Sei in una situazione di duopolio nella tua città, diciamo Cittopoli, che è un mercato chiuso, cioè nessun altro oltre a voi due vende e voi due non vendete altrove. Giochiamo ancora un po’ con i nomi: il bene che Continua a leggere→
In fondo il mondo del lavoro è competitivo, perché edulcorare la scuola e non preparare il bambino gradualmente a questa dura realtà? Tenerlo nella bambagia non farà che rendere l’ingresso nel duro mondo del lavoro più traumatico aumentando il rischio Continua a leggere→
Una cosa che mi piace poco poco di facebook è la difficoltà a mantenere facilmente consultabili dei contenuti strutturati, per questo di concerto lo staff ha deciso di attivare un sito dedicato in cui tutti i contenuti proposti in questa Continua a leggere→
Un’altra formuletta con cui consiglio un avvicinamento alla teoria dei giochi è quella proposta dal canale youtube di Game Theory 101. Nel momento in cui scrivo sono 77 brevi video tematici che, a seconda della propria preparazione, possono essere fruiti Continua a leggere→
Torniamo un attimo sulla purissima teoria dei giochi. Un solo decisore (tu) e due scelte: (a) da un lato ti vengono dati N euro in mano. Te li prendi, saluti tutti (per educazione, non per il gioco) e vai a Continua a leggere→
Sono abbastanza sicuro che la domanda ti suona legittima e la risposta scontata. Per quanto nella realtà il compito dell’apprendimento è specificamente delegato alla scuola e quindi allo studio, e gioco è sinonimo di distrazione, rilassamento, disimpegno, scommetto che sei Continua a leggere→
Altro video corso di teoria dei giochi questa settimana consigliato per il vostro autoapprendimento. Non a caso, è la medialità che preferisco per l’apprendimento extra accademico, perché è facilmente fruibile ovunque e in ogni momento anche nei ritagli di tempo, Continua a leggere→
Andiamo ad esplorare un altro aspetto controintuitivo della statistica che potrebbe farci riflettere sull’importanza di calcolare esplicitamente le probabilità di accadimento di un evento prima di accettare, ad esempio, una scommessa tipo… l’assicurazione!
Qual è il numero di persone minimo Continua a leggere→
Parliamo di giochi da tavolo. O di società. O di carte. In generale di giochi che realizzano con un regolamento (insieme di meccaniche di gioco) un’ambientazione. Il significato (ciò che si vuole raccontare) e il significante (ciò che si usa Continua a leggere→
Per cominciare, voglio segnalarvi il corso che ho usato io per porre le basi della mia conoscenza sulla teoria dei giochi. Merita un elogio Fioravante Patrone che in tempi non sospetti (mi pare di capire nel 2000, l’inizio Continua a leggere→
Questa settimana diamo un’occhiata al first mover advantage (o disadvantage). Quando progetto un gioco, visto che più o meno lavoro sempre su giochi simmetrici, do scarsa importanza a come si sceglie chi comincia prima; eppure, in un sistema a informazione Continua a leggere→
La maggior parte dei giochi esistenti sono a base competitiva. Nel tempo qualcuno si è posto il problema e ha proposto giochi di tipo collaborativo che però ancora oggi sono una minoranza ridottissima.
E ancora, ci capita spessissimo di incontrare Continua a leggere→